Un annuncio : premesso che siamo 4 sensitivi che ci ritroviamo ogni tanto e quando serve, " non ci vantiamo di questo e non vogliamo pubblicità ma se può aiutare ogni tanto diamo notizie utili.

Come molti sanno, c'è preoccupazione per i tempi futuri,"parliamo di 1/2 anni a venire.

Ecco le nostre previsioni " chiaramente sono le nostre e dato che non sono ottimistiche prendetele così' come ve le diamo. Poi vedremo se sono sbagliate,giuste, o così e così: :

2014 : anno da dimenticare : crisi economiche  e politiche a non finire -guerre  non piccole - fenomeni meteo estremi - terremoti  e maremoti - esplosioni vulcaniche - tendenza verso il freddo (glaciazioni) - impatti di comete/asteroidi - inquinamento radiativo - rivoluzioni in certe nazioni - interventi alieni sempre più evidenti - per adesso ci fermiamo.

P.S. di solito non siamo catastrofisti  ma ci dicono di stare molto attenti per l'avvenire. Quello che succedererà ,in parte, sarà per colpa nostra (40%) ma il resto no! Vi posterò come tenersi pronti agli eventi che seguirenno,come notare i segni di avvertimento che ci saranno,come fare per sopravvivere,come organizzarsi, cosa preparare.

Nella speranza che nulla avvenga, ci teniamo allertati e pronti. Ricordate la frase " al lupo al lupo..... poi se si verifica...Buona fortuna. Ai prossimi post.

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Possiamo fare ben poco per la nostra sopravvivenza se si verificano catastrofi estreme sul genere sprofondamento di interi continenti,impatto con una cometea o pianetino o grande asteroide,radiazioni di vario tipo,gas velenosi,glaciazioni,  interferenze planetarie dovute alle forze gravitazionali di vari corpi dello spazio esterno,buchi neri,ecc.

Possiamo invece prepararci  per eventi comunque molto disastrosi e pesanti che ,non in maniera planetaria, potrebbero accadere.( Evitiamo di parlare di guerre,rivoluzioni civili e militari,atomiche e armi di distruzione di massa vecchie e nuove).

Vediamo brevemente di che cosa si tratta.

Grandi e devastanti terremoti e maremoti dovuti a : impatti con meteore,asteroidi,comete di medie/grandi dimensioni. - cedimento e scorrimento placche tettoniche - esplosioni multiple di vulcani - piogge di meteoriti di piccole dimensioni - Uragani con piogge e venti fortissimi - inversione poli magnetici - temperature minime e massime estreme. L'oggettto delle ipotesi è L'Italia.

L'Italia come penisola a se stessa non è messa in una posizione felice in caso di maremoti. Non possiamo avere onde altissime verso le nostre coste perchè abbiamo mari che non sono molto profondi. Comunque in caso di terremoti in mare molto forti potremmo avere , a seconda del mare dove avviene ,tsunami con onde alte fino a 20/30 metri al massimo che arriveranno a colpire una zona costiera profonda anche 5/10 km verso l'interno. Anche in considerazione della morfologia della costa (rocciosa,sabbiosa,molto piatta o con subito colline e montagne). L'Adriatico è il meno profondo dei mari italiani quindi assegniamo un rischio medio-basso. Tutti gli altri mari sono più profondi per cui assegniamo un rischio medio. Certo che tutte le zone costiere e centri abitati italiani sul mare sono a rischio di allagamenti e notevoli distruzioni. Un'altro discorso se le onde provengono dall'Atlantico. Un mega tsunami può essere prodotto da un impatto di un asteroide o cometa sullo stesso Oceano o una sprofondamento delle placche tettoniche. In questo caso non si sà che tipo di onde si formeranno ma di sicuro qualcosa di gigantesco. Anche in questo caso estremo l'Italia potrebbe soffrire. Le prime nazioni che sarebbero spazzate via sarebbero il Portogallo - La Spagna - La francia - L'Olanda - L'Inghilterra- Marocco - Algeria. Tuttavia la violenza iniziale si smorzerebbe per il contatto con le vaste aree e le zone montuose incontrate. Una parte molto meno violenta dello tsunami potrebbe raggiungere l' Italia dopo aver colpito la Sardegna e la Corsica giungendo poi sulle coste esposte ad ovest della penisola. Questa situazione anche se terribile ci dà un pò di tempo per evacuare dalle zone in pericolo.

Ipoteticamente l'esplosione di vulcani anche in contemporanea,possono provocare gravi situazioni di rischio come tsunami,terremoti,emissioni di enormi quantità di gas solforati,ceneri e lapilli da oscurare centinaia di km quadrati rendendo le zone irrespirabili. Questa emergenza pur se grave ,colpirà solo le zone prossime ai vulcani (fino a 50 km di raggio). Come tempistica di evacuazione siamo messi male perchè oltre a capire in tempo il reale pericolo non tutte le persone saranno disposte a collaborare e lasciare le loro case ed i loro averi. Stessa cosa con grandi terremoti. 

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Per gli uragani,tempeste e tutte le altre manifestazioni metereologiche avverse siamo più fortunati in quanto con i mezzi attuali possiamo prevenirli e dare le necessarie istruzioni per la messa in sicurezza o evacuazione che sia.

Per Radiazioni cosmiche,tempeste elettromagnetiche provenienti dal sole,caduta improvvisa di sciami di meteore non possiamo fare niente. Solo rifugi sotterranei molto profondi e protetti possono resistere a tali forze.

RICAPITOLANDO :

L'ITALIA HA :

UN ALTO RISCHIO GENERICO PER FORTI MAREMOTI E TERREMOTI. SOLO PER MAREMOTI PROVENIENTI DALL'ATLANTICO ABBIAMO UN MARGINE DI TEMPO UTILE. 

UN ALTO RISCHIO CIRCOSCRITTO LEGATO ALLA PRESENZA DI MOLTI VULCANI : POCHISSIMO TEMPO A DISPOSIZIONE.

UN ALTO RISCHIO GENERICO PER TUTTO IL TERRITORIO PER URAGANI-TEMPESTE-DILUVI-TEMPORALI-FRANE MA PREVEDIBILI E CON TEMPI GIUSTI PER ORGANIZZARSI.

UN RISCHIO ALTO MA RARO PER TEMPESTE ELETTROMAGNETICHE,CADUTA DI SCIAMI DI METEORE,RAGGI COSMICI,ECC CON POCHISSIMO O NIENTE TEMPO PER METTERSI IN SICUREZZA.

SUL PROSSIMO POST TRATTEREMO COSA FARE,COME ORGANIZZARSI,I SEGNALI DA CAPIRE PRIMA DEGLI EVENTI,LE ATTREZZATURE, I GENERI ALIMENTARI,FARMACI E TUTTO QUELLO CHE SERVE PER POTER SOPRAVVIVERE IN CASI DI ESTREMA EMERGENZA.MEK.

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